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Musei

Il percorso museale

L’Associazione Pietra e Scalpellini di Castellavazzo si è data tra i suoi compiti costitutivi quello di attribuire un’adeguata testimonianza agli antichi mestieri di cavatore, scalpellino e delle lavorazioni della pietra, che hanno sempre accompagnato la vita di questo piccolo borgo di montagna, giacché il legame di Castellavazzo con la pietra è sancito dalla Stele Neroniana realizzata nei primissimi decenni dopo Cristo.

Il percorso museale

Il museo è organizzato in 5 sezioni, ognuna legata ad una tematica specifica.
1. La storia geologica
La prima sezione propone un dettagliato inquadramento geologico dell’intero territorio provinciale, analizzando l’evoluzione dell’assetto tettonico e la varietà e la dislocazione delle varie tipologie litiche.

2. Presenze di pietra
L’importanza ed il ruolo che la pietra ha avuto nel corso dei secoli viene celebrato in questa sala dove, splendide e preziose testimonianze, completano l’impianto didascalico; le argomentazioni trattate spaziano dagli usi più materiali e di immediata percezione, ai contesti più eterei e spirituali.

3. La pietra nella quotidianità
Una vasta carrellata di reperti e di esaurienti testimonianze, mette in evidenza lo stretto legame che intercorre tra le quotidiane attività antropiche e la pietra.

4. Tecniche di estrazione, lavorazione e trasformazione della pietra
La presenza di ricostruzioni e reperti, coadiuvati da immediati e approfonditi contenuti divulgativi, conducono il visitatore alla scoperta delle tecniche di estrazione, di lavorazione e di trasformazione della pietra.

5. Castellavazzo: un paese di pietra, la pietra di un paese
Un allestimento d’effetto rende omaggio alle vicende storiche del paese di Castellavazzo, il quale ha sempre legato in maniera indissolubile la sua esistenza con la sua pietra; una completa e rara collezione di attrezzature, fotografie, testimonianze, celebra le valenti generazioni di scalpellini autoctoni che hanno saputo esportare la loro apprezzata opera in svariate località non solo europee.

Per visite: Tel 347/9647588 – 349/4507864 – 0437/770415